Noi come voi, non dobbiamo dimenticare.

NaveEmigranti.jpgBartolomeo Vanzetti racconta: "Al centro immigrazione, ebbi la prima sorpresa. Gli emigranti venivano smistati come tanti animali. Non una parola di gentilezza, di incoraggiamento, per alleggerire il fardello di dolori che pesa così tanto su chi è appena arrivato in America".


Fra il 1880 e il 1915, approdavano negli Stati Uniti quattro milioni di italiani cercando un luogo in cui potersi stabilire, vivere in pace lontani dalla guerra e con la speranza di arricchirsi. Accomunati dal comune isolamento, dal comune disagio, gli italiani emigrati si riunirono e coalizzarono nelle comunità italiane cercando insieme di sentirsi a casa in quel paese straniero. Racconti come questo non hanno fatto parte solamente della storia italiana, ma hanno fatto e fanno ancora parte della stora di tutti quei paesi che hanno avuto la fortuna e sfortuna di vedere i propri figli abbandonare il paese alla ricerca di una vita migliore.
Coscienti che l’emigrazione nella quasi totalità dei casi non è un piacere, ma una necessità ineluttabile, tutti dovrebbero impegnarsi affinché ognuno possa sentirsi a casa.

Scritto insieme ad Alex.

Prima vittoria G2 per la riforma accesso cittadinanza

vittoriaLa "Rete G2" ha ottenuto una prima vittoria per la campagna di accesso alla cittadinanza italiana da parte delle seconde generazioni.
Come ci era stato anticipato informalmente lo scorso 30 gennaio alla fine di un’assemblea pubblica le principali note di G2 rispetto alla proposta governativa di riforma della legge sulla cittadinanza sono state accolte! Il testo unificato che arriverà alla Camera presenta i punti sui quali come G2 abbiamo rotto di più le scatole pubblicamente e negli incontri con i Ministri e Sottosegretari:
il criterio del reddito dei genitori della seconda generazione nata in Italia è stato tolto
il criterio del reddito dei genitori della seconda generazione minorenne (anche non nato in Italia) è stato tolto
 – almeno gli anni in Italia di residenza necessaria dei genitori della seconda generazione nata in Italia sono diminuiti

Si tratta di una prima vittoria significativa ma ora dovremo rompere molto perché questa parte di testo sulle seconde generazioni così modificato venga approvato e diventi la NUOVA LEGGE SULLA CITTADINANZA.

Per quanto riguarda le seconde generazioni maggiorenni non abbiamo avuto modo di parlarne direttamente con la Commissione Affari Costituzionali perché si sono affrettati, le audizioni non ci saranno e il testo arriverà alla Camera i primi di marzo. Abbiamo comunque chiesto un incontro, con quello che sarà il relatore di questo testo alla Camera, che potrebbe tenersi martedì pomeriggio prossimo. Dovremo cercare di capire se si può fare ancora qualcosa per le seconde generazioni che sono ormai maggiorenni perché non debbano presentare un reddito quando richiedono la cittadinanza – visto che non hanno potuto usufruire della riforma della legge da minorenni. Che dite, un primo brindisi ce lo siamo meritato? 🙂

Guarda anche il Forum G2