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Il potere dell’informazione, ovvero come convertire il tuo permesso di soggiorno per motivi di studio – parte pratica

Torno sull’argomento per aiutare con la mia personale esperienza di conversione altri che sono messi pressappoco come il sottoscritto.

Dunque, una volta fatta domanda sul sito del Ministero dell’Interno -dopo essersi oppurtunatamente registrati e installato il programma-, bisogna attendere, ma si può benissimo dare un’occhiata di tanto in tanto sul sito http://domanda.nullaostalavoro.interno.it/ , con la propria login e la propria password e vedere a che punto sta la pratica.

Fatto sta che io ho fatto domanda tramite web, compilando con i dati del contratto di soggiorno che avevo in mano dall’azienda in cui venivo assunto, a metà luglio e ho avuto convocazione presso la Prefettura di Roma verso fine settembre. La mia preoccupazione poteva essere: mi manca un esame per laurearmi, potrebbero farmi problemi nei dire che io sono sì laureato -diploma di laurea-, ma ti rifiutiamo la conversione perchè dovevi fare richiesta l’anno stesso in cui hai preso la laurea tirennale. Per fortuna ciò non è successo e non so quanto influisca il tipo di contratto di lavoro per cui vieni assunto -nel mio caso contratto a tempo indeterminato- sulla riuscita e tempestività della convocazione.

Una volta convocato, mi hanno controllato i dati immessi nel modulo digitale, l’hanno stampato e me ne hanno dato una copia timbrata dal sigillo della Prefettura. Inoltre mi è stato “validato” il contratto di soggiorno che avevo sottoscritto con l’azienda. Una volta finito questo, c’è la solita procedura alla amatissime Poste italiane: compili i moduli e spedisci tutto. Per sicurezza ho spedito solo le copie di tutti i documenti. Un po’ di panico viene perchè nei moduli distribuiti dentro le buste delle Poste, non esistono le istruzioni per la conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in motivi di lavoro! C’è solo scritto come compilare nel caso di conversione da altri motivi a motivi familiari…Personalmente ho compilato seguendo le istruzioni un po’ a caso: come motivo ho messo conversione da altri motivi a motivi familiari, mentre per il resto ho compilato come se dovessi rinnovare un permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato.

Tutto sommato mi va bene. Anzi, mi va una meraviglia. Dopo due settimane dalla data di spedizione -3 ottobre- controllo su portale immigrazione e vedo che mi hanno convocato per la rilevazione delle impronte…il 27 ottobre! Porca paletta, quando non ti servono celeri sono più veloci della luce… Fatto sta che c’era scritto che dovevo integrare la pratica con altra documentazione riguardante proprio la conversione da altri motivi a motivi familiari.

Appena ritiro il permesso di soggiorno per lavoro mi metto in moto per la carta di soggiorno. Lasciatemelo dire, minchia, sono 18 anni che sono in Italia, e guarda che me tocca fa’ per non diventare fuorilegge.