Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Sicuramente tra di voi, tra questo grande crogiuolo di menti, culture e intelligenze, c'è chi può darmi qualche informazione.

1) Devo fare un sito internet, per un progetto già in atto (chi ha letto la mia discussione sul viaggio in Congo, o è passato per il mio blog sà già di cosa parlo). Non è un sito a fini commerciali, ma puramente informativi, divulgativi e ovviamente un luogo d'incontro, una sede virtuale; non è per una Ong, nè una Onlus nè null'altro che si possa definire "Organizzazione", anche se l'organizzazione c'è, ma a livello burocratico non c'è quasi nulla: ci sono soltanto tante famiglie, migliaia di famiglie italiane che hanno deciso di "allargare" la loro famiglia fino a comprenderne altre dell'Africa, della Repubblica Democratica del Congo (Sud Kivu).

Io ovviamente non ho la minima idea di come si fa un sito, dove si inizia, ecc. , però sono uno smanettone, ho qualche nozione basilare di informatica e di programmazione, e quando mi ci metto imparo in fretta.
Ho anche pensato di fare "outsourcing" e di farmelo fare bello e pronto da qualche Ingegnere Informatico dall'India o dalla Cina, o altri paesi....per risparmiare .
Sto sognando, vero?
Vabbè, e voi che ci state a fare?!
Datemi una mano, su su.

2) Come si fa a proiettare film stranieri in un luogo pubblico?
Sapete qualcosa se esistono cinema, circoli culturali, associazioni che fanno questo? Cosa dice la legislazione a riguardo?
Come funziona con i diritti SIAE?
Sapete se da qualche parte qualcuno si è ingegnato per far arrivare i film in lingua originale, per il pubblico straniero e per gli appassionati italiani?
A me piacerebbe tanto fare qualcosa del genere, anche partendo dal piccolo, ad esempio facendo un cineforum all'università per i film che non arriveranno mai nelle sale e nelle tivù italiane perchè nessuno si prenderà mai la bega di tradurli per questi trogloditi italiofoni.

non era per niente scontato ma sono comunque arrivato su http://www.phpbb.com , ma non dal sito di G2, ma dei Rumeni in Italia (http://www.romanilatorino.net).

Devo solo verificare se i modelli che offrono (gratuitamente, Open Source) può soddisfare i miei bisogni.

damn! interessante, pero' non so minimamente da dove si comincia... pero' toglimi una curiosita'? i film li faresti sottotitolare in italiano? o li prenderesti da fuori gia' sottotitolati in inglese (o qualche altra lingua?)

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sì, credo che questo stesso forum sia fatto con php, almeno lo sapraà il nostro creatore zanzhu. unica cosa: mi sembra di ricordare che presenti alcune difficoltà, ossia può essere un po' limitato per farci altre cose. Mi sembra che anche il blog è in php e per inserire i video zanzhu ha dovuto sudare un po', e tieni presente che è un ingengere informatico ma magari lui può dirti meglio, se sei a roma per l'incontro nazionale di novembre lo incroci

Sul punto numero 1) sicuramente ti so dare qualche dritta. Ricordo a tutti i lettori che non bisogna essere un ingegnere per fare siti web, dacchè a dire il vero anche il dilettante può farlo senza problemi. In parole breve l'attività del fare un sito web si rivela ad essere na' stronzata;)
Cmq ahimsa, prima cosa che ti devi chiedere è: quanti soldi ci voglio spendere. Se la risposta è zero puoi benissimo trovarti portali web che ti ospitano (cioè del tipo http://www.ahimsa.altervista.org ---non so neppure se sia giusto...). Basta che comunque fai una ricerca web scrivendo "spazio web gratis" e roba affine. Se ti puoi permettere di spendere una 50ina di € all'anno allora puoi comprarti un dominio web del tipo http://www.ahimsa.it e "affittare" uno spazio web. Secondegenerazioni si basa su due software open source: wordpress per il blog e phpbb per il forum. Naturalmente se ti interessa solo il blog puoi benissimo creartene uno aggratise su wordpress.com, anche se la personalizzazione è limitata. Ambizione di G2(chissà quando si realizzerà...) è quella di poter permettere all'utente di G2 di crearsi dei blog personali del tipo ahimsa.secondegenerazioni.it, ma questa è un'altra storia.
Comunque un sito che offre servizi a pagamento è aruba.it. E ricordati che se vuoi usare il php devi comprarti uno spazio database.
Queste sono direttive di linea generale. Se ti interessa, ne possiamo riparlare al WS2008 a roma.
Saluti.

Grazie per i vostri commenti.
Devo strapparmi un pò di tempo libero per giocherellare un pò con il linguaggio html.

Per quanto riguarda i film stranieri nessuno sa dirmi nulla?

In linea di massima per la riproduzione di qualsiasi opera intellettuale in pubblico devi pagare i diritti attraverso la SIAE, a meno che non ricada in uno di quei casi in cui non sono più o non sono mai stati da pagare.
Per maggiori dettagli puoi andare direttamente sul sito della SIAE http://www.siae.it/UtilizzaOpere.asp

non so per i diritti siae, guarda c'è questo cineclub che si chiama detour e sta a roma, il sito lo trovi su google, loro proiettano sempre film originali non usciti in italia, con sottotitoli reperiti in rete o fatti da loro, prova a mandargli una mail. Cmq puoi scaricare questi film senza alcun problema di copyrights etc e **** e mazzi vari, poichè non sono mai stati distribuiti in italia e aggiungerci sottotitoli, per quanto riguarda proiezione in pubblico non lo so, ma forse vale la stessa cosa. fammi sapere che sono interessato anchio se in caso mandi mail. Ho in mente di fare una cosa simile anche a roma, tipo.

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Cinese fasullo

Ciao a tutti sono nuova del forum, mi chiamo Serena e forse posso darti qualche dritta riguardo al tuo punto 2. Io abito a Padova e proprio in questo periodo sta avendo luogo una rassegna sul cinema africano a cui io sto collaborando. Premetto che non é facile ma é un'esperienza unica anche se molto faticosa. Prima cosa i fondi, ci si può rivolgere a privati che abbiano voglia di finanziare l'iniziativa in cambio di pubblicità, ma soprattutto ci sono bandi provinciali, comunali, regionali ed europei a cui si puó partecipare. Per esempio il nostro progetto é finanziato soprattutto dalla Regione Veneto. Per quanto riguarda le sale, noi ne utilizziamo una che é gestita da un consiglio di quartiere ed é quindi gratis. I film sono più difficili da avere, bisogna contattare le case di produzione e farsi mettere a disposizione le pellicole ( o dvd o altri supporti...), il pagamento é a numero di proiezioni. Per esempio i film africani spesso non sono distribuiti in Italia e bisogna richiederli all'estero. I diritti siae.. beh innanzitutto meglio fare le proiezioni gratuite, chiedendo un'offerta libera, questo oltre a creare meno stress a livello di permessi e tasse permette di pagare meno siae, comunque bisogna pagarla per le musiche dei film. Basta andare nell'ufficio siae della propria cittá e compilare alcune carte.
Se c'é qualcuno interessato che vive a Padova proiettiamo ancora fino a mercoledi al cinema Porto Astra. Spero di avere sciolto qualche dubbio. Sono a disposizione per altre domande, se posso aiutare volentieri. Ciao

Dimenticavo i sottotitoli. Molti film non sono sottotitolati per questo bisogna contattare delle chiamiamole agenzie di sottotitolatori che si occupano di sottotitolare i film, durante la proiezione. Questo comporta anche il dover pagare loro vitto e alloggio....Il coe di MIlano peró distribuisce molti film, non italiani, giá sottotitolati. Il coe é quello che organizza il festival di cinema Asia, America Latina e Africa ogni anno (credo ) a Milano. Si trova facilmente in internet.

Grazie per tutti i vostri interventi.

Io auspicherei anche l'intervento di Helly, G2 di Milano, che la sera del workshop G2 2007 aveva iniziato a parlarmi riguardo alla proiezione di film stranieri; mi pare avesse detto che sotto un certo numero di visionatori non c'è bisogno di pagare diritti alla SIAE; potete confermare?
Helly, se ci 6 batti un colpo.

(di quella sera ho ricordi un pò sbiaditi...saranno state le 3 birre medie? )

non so Ahimsa, io ho un dvd francese con sottotitoli in francese e inglese...si chiama "comme un aimant" parla di problematiche sociali delle secondegenerazioni di marsiglia...se vuoi provare un esperimento posso passartelo. lemme kno, ok? peace

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Eccomi risorta!!! sapete dopo il WS ho ancora bisogno di un po' di tempo per rimasticare tutto il detto (e il Non detto) e nel frattempo sono diventata una g2-fantasma.

ricordo bene ahimsa che al bancone di quell'alternativo locale romano, iniziai come mio solito a sommergerti di parole. Qualcosa ricordo ancora:
- sotto le 40 persone non hai bisogno di un permesso della siae, puoi fare visioni come se fossi a casa tua (ma senza far pagare il biglietto!)
- sopra le 40 persone dovresti recarti alle siae di zona/città, ritirare (controlla prima on-line) e compilare un modulo di autorizzazione (i dvd credo dovranno essere originali). Mi hanno detto che la cosa costa pochi euri, sempre che tu non faccia una raccolta di denaro (e non mi sembra il tuo caso).

comunque verifica quello che ti ho detto
perché non ho avuto modo di farlo e me l'hanno raccontata così come ti ho detto quella sera insieme alla vagonata di chiacchere...

...e litrate di birra chiara e weissbeer à gogo