Dal 19 al 25 Marzo si svolge il 17° edizione del Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina.
Un appuntamento ormai storico per gli appassionati del cinema del sud del mondo che da sempre persegue l’obiettivo di promuovere attraverso il cinema la conoscenza delle realtà e delle culture dei paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina, senza mediazioni ma dando la parola direttamente alle persone che a tali culture e realtà appartengono.
Accanto alle tradizionali sezioni del Concorso (Lungometraggi e Documentari “Finestre sul mondo”; Cortometraggi Africani; Documentari e Non Fiction Africani) il FUORICONCORSO riserva un’attenzione particolare ai registi italiani con la sezione EXTRA che presenta opere rivolte ai tre continenti protagonisti del Festival e che trattano problematiche relative all’immigrazione in Italia.
Segnalo fra i lungometraggi in gara, il film del regista filippino Benji Garcia, "Batad, sa paang palay".
Dalla sinossi:
Batad è una località incantevole sulle montagne terrazzate delle Filippine, dichiarata come uno dei luoghi a rischio della terra dal World Heritage Committe. Difatti, come spesso accade, là dove le tradizioni si mantengono inalterate nel tempo, gli abitanti del luogo vivono in condizioni dure e difficili come nel passato, mentre i turisti accorrono sempre più numerosi per respirare il fascino dei tempi antichi. Da sempre la famiglia di Ag-ap vive in una casa capanna coltivando il riso con pazienza sulle terrazze. Anche Ag-ap, un giorno, dovrà decidere se partire o restare.
Proiettato allo Spazio Oberdan alle ore 21 il 20 marzo con i sottotitoli in italiano, alle 17 il 21 marzo e alle 10 il 22 marzo all'Auditorium San Fedele
Qualcuno vuole andarci?
http://www.festivalcinemaafricano.org/