CIAO, SONO VIKY UNIVERO.

Nel rapporto del 2009 dell’organizzazione delle nazioni unite vengono messi sotto osservazione per la violazione dei diritti umani, il Benin, il Burkina Faso, il Camerun, l’Uganda e l’Italia.
In Italia si denuncia un comportamento senza precedenti per un paese europeo democratico.

Il Comitato di esperti dell’agenzia ONU dicono: “È evidente e crescente la discriminazione e le violazioni dei diritti umani fondamentali nei confronti degli immigrati in Italia. Nel paese persistono razzismo e xenofobia anche verso chi richiede asilo e verso i rifugiati.”
Il Comitato ONU richiama l’esecutivo italiano all’applicazione dei primi articoli della convenzione per il rispetto dei diritti umani senza alcuna distinzione di status.

Le critiche e le richieste del ONU si basano sulla denuncia delle dure condizioni di detenzione di immigrati irregolari, in attesa di rimpatrio.
Vengono rilevate gravi violazioni dei diritti umani verso i lavoratori migranti, con maltrattamenti, salari bassi, orari eccessivi e situazioni di lavoro schiavistico in cui parte della paga è trattenuta dall’impresa per un posto in dormitori affollati senza acqua né elettricità.

Il rapporto ONU mette in evidenza i continui dibattiti razzisti e xenofobi ispirati dall’odio contro gli stranieri e i maltrattamenti delle forze di polizia verso i Rom, specialmente quelli di origine romena.
Si denuncia quella che viene definita una “retorica discriminatoria di alcuni leader politici che creano nella pubblica opinione un clima diffuso di ostilità verso lo straniero.
Il Comitato di esperti esprime “profonda preoccupazione” e invita a migliorare, nella pubblica opinione, la conoscenza e la consapevolezza della discriminazione in atto.

14 settembre 2008: a Treviso Il deputato leghista Gentilini durante un comizio istiga ad uccidere i bambini ROM, nello stesso giorno a Milano Abdoul Salam Guibre detto Abba, un ragazzo di 19 anni, viene ucciso a sprangate per aver rubato un pacco di biscotti in un bar.

3 ottobre 2008: Roma in pieno giorno alla fermata di un autobus un cittadino cinese viene accerchiato, aggredito, insultato e malmenato da 5 italiani.

Febbraio 2009 con il DDL Maroni viene emessa una legge che permette ai medici di denunciare i clandestini, mette una tassa di 200 euro sui permessi di soggiorno e pone il divieto di iscrivere i figli all’anagrafe se la propia casa è sotto gli standard igienico-sanitari definiti dalla legge.

19 febbraio 2009: Verona. Una donna marocchina di 45 anni, in regola con il permesso di soggiorno, viene insultata e fatta scendere dall’autobus dall’autista dell’ ATV. Motivo? Aveva parlato ad alta voce in arabo al cellulare.

Comincia un marzo folle per Napoli:
il 7 marzo 2009: uno studente viene preso a frustate da naziskin. Nessuno vede niente, nessuno si muove.
25 marzo 2009: a una bimba rom viene diagnosticata una lieve forma di TBC non contagiosa. A scuola i genitori si scagliano contro il preside colpevole di accogliere i rom.
31 marzo 2009: Una clandestina viene denunciata dai medici subito dopo aver partorito all’ospedale Fatebenefratelli.

3 aprile 2009: Foggia: Vengono istituiti Autobus separati per italiani e stranieri.

13 aprile 2009: ConiglianoVeneto, Treviso: una nigeriana di vent’anni senza permesso di soggiorno si sente male e va al pronto soccorso dove viene denunciata dal medico e arrestata.

Maggio 2009 – “I clandestini non li facciamo entrare”. Sono le parole del ministro dell’Interno Roberto Maroni per spiegare la nuova politica dell’immigrazione del respingimento. Politica che vìola la Convenzione di Ginevra e la Convenzione europea sui diritti umani.

7 maggio 2009- Milano: Matteo Salvini – Lega Nord – propone di destinare vagoni della metropolitana di Milano ai soli milanesi.