mi avevano chiamato sabato
ho detto che l'idea dell'esame di italiano per la cittadinanza (richieste prima generazione) non mi piaceva
ma un buon corso con orari flessibili poteva essere una buona idea
visto che la lingua è uno strumento utile per vivere al meglio qui (e non farsi fregare
), e per appoggiarsi sempre meno ai figli (che a un certo punto prendono il volo e nn possono esserci sempre)...
mentre ero perplessa sulla prova di cultura: che secondo me è fatta di momenti condivisi (la cultura si evolve per merito di italiani e immigrati) e non di nozioni imparate a memoria
nn ho idea di cosa è uscito sull'articolo
