Cgil: "Il Governo cambi strada sull'immigrazione"

"Favorire politiche accoglienza e integrazione"


Roma, 27 ottobre 2010 - ''Il rapporto della Caritas mette in luce il contributo determinante dato dagli immigrati all'economia ed alla societa' italiana: una risorsa per lo Stato, per il sistema previdenziale, per l'apparato produttivo e dei servizi, per le famiglie''.

E' quanto afferma la segretaria confederale della Cgil, Vera Lamonica, in merito al rapporto sull'immigrazione della Caritas italiana e della fondazione Migrantes.

Le politiche del governo, aggiunge, ''li hanno perseguitati, con una legislazione repressiva che non ha risolto nessun problema ed anzi ne ha creati di nuovi. E' ora che si cambi strada e che si costruiscano politiche di accoglienza e di integrazione capaci di regolare l'evoluzione di un fenomeno che non e' certo destinato a scomparire, e di creare condizioni per una convivenza fatta di scambio, di diritti e di doveri, di rispetto della dignita' di tutti''.

La Cgil sostiene la necessita' di ''riaprire il discorso sulla Cittadinanza, a partire dal suo riconoscimento ai nati in Italia, e sulla partecipazione alla vita amministrativa e politica nelle realta' locali, cosi' come -conclude Lamonica- bisogna rivedere il meccanismo di regolazione dei flussi''.