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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 08 feb 2009, 16:31 
Lavoratore a nero
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Località: milano
<<…

Cara Barbara ,
Ieri tra i mie mille pensieri prima di addormentarmi, mi è tornata in mente una frase che tu dicesti qualche tempo fa, e alla quale io non ho voluto e avuto la possibilità di rispondere .
In effetti la frase mi è tornata in mente a malincuore …
Questa lettera è rivolta a te ma la pubblico perché immagino che possa essere utile ... e perché così evito di diventare cattiva e arrabbiata in eccesso … sai come alcuni argomenti mi sappiano infervorare …

Un giorno tu mi dicesti … “A ME NON PIACE VENIRE A MILANO, PERCHE’ SE VAI A MILANO E TI GUARDI ATTORNO, NON è ITALIA … NO,NON è ITALIA!...”

Allora, sappiamo che ciò che ti turba è la presenza di persone che non abbiano un viso simile al tuo … sempre parole tue, quando mi dicesti che “se davanti un bar ci sono quattro o cinque marocchini tu non entri e ti cerchi un altro bar ... “
Ma questo è un altro discorso, è una tua paura che non può che farmi tristezza e compassione (aiuto l’uomo nero!)… rimango all’affermazione precedente … e ad un inevitabile commento :

A Milano ci sono tante, tantissime persone che hanno dei tratti somatici diversi dai tuoi ma questo non racconta chi sono veramente ; questo racconta che le loro origini non sono quelle dei romani e degli etruschi ma non raccontano altro, neanche chi sono e se sono italiani . Reputo azzardato e presuntuoso giudicare ed etichettare senza conoscere.
Se vai a Milano e ti guardi attorno, tra queste persone che non reputi italiane, potresti incrociare con lo sguardo anche me. Ti racconto la mia storia per farti capire io chi sono :

Io ho quasi 21 anni, il 90% della mia vita l’ho vissuta in Italia ; per due anni ho vissuto in Perù .
Una domanda Barbara , tu ti ricordi qualcosa dei tuoi primi due anni di vita ?? bè se sì, hai una memoria eccezionale e sei un caso da sottoporre a studi … una persona normalmente non si nulla de i primi anni di vita se non odori e sapori ... Bè io non ricordo nulla .
La mia memoria è iniziata dopo quando ero cosciente; ed è allora che è iniziata la mia vita , in Italia.
Ho frequentato l’asilo della mia zona a Milano , ho fatto le scuole elementari nella mia zona a Milano e le medie a Milano , il liceo artistico a Milano e ora frequento l’università a Milano …
Penso come te.
Le mie vacanze le ho passate soprattutto in Sardegna (Italia) ,a Ponte in Lombardia che è Italia, in Liguria che è Italia , a Champo in Val d’Aosta che in Italia …
Penso più o meno come te.
Sono cresciuta a suon di pasta e pizza, e giuro fosse per me, mangerei sempre e solo pasta . E quando sono in università mangerei sempre pizza (e Mahè mi ucciderebbe per questo hihih ).
Sono cresciuta con le canzoni di De Gregori, di Bennato, degli 883 , sono cresciuta con le canzoni degli anni 80 e 90. Penso come te .
Conosco l’inno di Mameli e aimè è l’unico che conosco (tranne un pezzettino di Marsigliese perché io adoro la Francia …) vorrei far notare che in pochi sanno l’inno italiano !
la Mia lingua madre è l’italiano infatti sai che non spiccico una parola né di inglese, né di francese, né di spagnolo tanto meno tedesco e altre lingue … se andassi in uno di questi paesi dovrei farmi a capire a gesti..
Questo non come te, perché tu sei un genietto e l’inglese lo sai bene.
A scuola ho studiato le venti regioni italiane con i loro **** di fiumi ,montagne e laghi ..(che odio non mi ricordavo e non mi ricordo niente …)
In storia e letteratura ho studiato Omero, che non morirà mai (poveri noi alunni) , i sette re di Roma e quella stupida filastrocca per ricordarsi l’ordine delle Alpi … era veramente imbarazzante ! ho studiato la storia del medioevo … con le sue cavolo di cattedrali e questa fiducia esasperata per il signore poveri loro … evviva Marco Polo che ci ha portato le spezziette … Cristoforo Colombo … e vai! Dante Alighieri l’orgoglio italiano insieme a Leonardo e le altre tartarughe ninja … Donatello ,Raffaello, Michelangelo … non dimentichiamo le famiglie italiane, gli Sforza e i Medici … e si va poi verso Leopardi,Verga, Pirandello, (grande Pirandello è un genio !) e Verdi , Chi più ne ha più ne metta …
Fino Pascoli, D’annunzio eccetera ..
E poi la storia moderna , le due guerre … l’Italia fa questo, l’Italia fa l’altro … e poi se la prende in quel posto ..
Insomma quello che hai studiato anche tu.
Quando guardo le stelle (ovviamente non a Milano ) vedo le stelle che vedi tu; le stesse che vedono tutti quelli che guardano le stelle nell’emisfero Boreale e senza la stella polare sentirei il cielo vuoto . in Perù se guardano il cielo lo vedono diverso lo sai vero ??
Invece io ho sempre visto quello che hai visto tu.
I miei polmoni sono ricolmi di aria italiana i miei ricordi iniziano in Italia e continuano in Italia , i pensieri e i sogni li faccio in italiano …
Io ho parenti e amici italiani e in Italia .
Se io andassi in Perù, non solo non saprei la lingua, ma non saprei dove andare e a chi rivolgermi. In Perù non ho né amici, né parenti. Ho solo la faccia di una peruviana . e basta .
Potrei continuare ma il concetto si può capire anche così.
Allora Barbara , te che giudichi e che sai … io sono Italiana ???
dimmelo tu.
Svelami quello che non ho mai saputo .che differenza c’è tra me e te ? Dimmi che la mia faccia non è la faccia di un ITALIANO. Dimmi che in base al colore della mia pelle e il taglio dei miei occhi io NON SONO ITALIA !
Però se mi dici questo, devi dirmi anche cosa sono … se non sono ITALIA .
Allora ??
Aspetto la tua risposta ..

Nel frattempo aggiungo una cosa che potrebbe venirti in mente …
Questa è la mia storia . Ma quante storie sono uguali o per lo meno simili alla mia ?? io ne conosco un po’ e tu ??
Tu conosci e sottolineo CONOSCI qualcuno che potrebbe raccontarti un’altra storia ? simile o diversa dalla mia ?
Tu conosci qualcuno tra le persone che vedi e di cui hai paura quando vai a Milano ? ne conosci ? o guardi e giudichi senza conoscere ? perché gli occhi non bastano cara la mia amica ! Se non conosci evita di uscire con frasi impegnative .
Io conosco almeno una cinquantina di storie simili alla mia . e tu ?
Conosco persone che hanno un viso diverso da quello degli antichi Romani . Persone che hanno una storia anche diversa dalla mia. Tra ragazzi immigrati e di seconda generazione che oggi diventano l’Italia.
Ragazzi che come me non hanno la faccia degli italiani, ma questo non vuol dire che non lo siano.
Il fatto che io sia di diverso ceppo etnico non fa di me una non-italiana .
Barbara informati, amplia i tuoi orizzonti , metti il naso fuori dalla piazza del paese, butta il telecomando della televisione, spegni il cellulare, chiudi il libro di Moccia e vieni a conoscere una realtà che anche se ti è estranea non vuol dire che lo debba rimanere.
Cambia “frame”, paio di occhiali, non guardare Milano da lontano . guadala da un’ altra prospettiva !
Ma tanto so che non lo farai … sei troppo amica di Maria de Filippi . è un’amicizia virtuale che non ti dà nulla in cambio . è un’amicizia senza odore e sapore …
La frase che hai detto è offensiva e proprio sbagliata. Non è neanche un parere è proprio un errore.
Tra le persone che vedi quando vai a Milano ci sono anche io con la mia faccia,la mia storia e la mia identità non provare a dirmi che io non sono Italia. Anzi dillo pure ma sappi ch’è sbagliato.
Io sono Italia .

You can do it !
la tua amica di università e solo di università ... giammai lo sia di altro …
;D Juana_

…>>


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MessaggioInviato: 08 feb 2009, 18:27 
G2 con doppia cittadinanza
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ahhhhhhhhhhhhh, juà

anch'io sono Italia!!!!!!!!!!!!! 8)

we are Italia!
yes we are!

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MessaggioInviato: 08 feb 2009, 18:35 
Extra terrona
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ah! all'inizio avevo pensato che barbara diceva che Milano non era Italia perché troppe facce e cadenze padane :)


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MessaggioInviato: 08 feb 2009, 18:56 
G2 con doppia cittadinanza
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Per restare al passo con i tempi (e con i luoghi) il nostro gruppo di Milano-Bergamo dovrebbe iniziare a riflettere seriamente sulla creazione di Ronde-G2.

:lol:

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MessaggioInviato: 08 feb 2009, 20:48 
G2 con doppia cittadinanza
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X Juanita: Bella lettera sorella!

X Paulita e Ahimsita... ops, Ahimsito ;) : Lo sapete che in zona aeroporto di malpensa, sui muri che fiancheggiano la tangenziale che porta a milano\bergamo c'e' una scritta fantastica? ebbene si, c'e' scritto "giu' le mani da malpensa, Padania is not italy" firmato da un gruppo di propaganda urbana leghista.

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MessaggioInviato: 08 feb 2009, 22:54 
Lavoratore a nero
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oooooohhh ragazzi ..
a me, pensandoci è venuto il terrore ...
ma quante persone dicono quello che dice Barbara e quante lo pensano ?? oddio mi viene la pelle d'oca e l'altra frase ...
"se ci sono dei marocchini davanti ad un bar io non entro e ne cerco un altro ..." :shock:
AAAAAAAAAHHHHHHHHHH !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
non sò se piangere o incazzarmi di brutto ...
ma incazzarmi ..con chi ? e se pengessi finirei le lacrime , mi prosciugerei ..

dannata ignoranza ....


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MessaggioInviato: 09 feb 2009, 00:34 
G2 con doppia cittadinanza
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Iscritto il: 28 giu 2007, 22:16
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Secondo me lo pensano in tanti.
Forse dovresti ringraziare Barbara per il suo eccesso di sincerità (o sfacciataggine)?

Oggi stavo riflettendo su quanto l'Italia di oggi (o meglio, l'Italia di Berlusconi) somiglia al 1984 di George Orwell....o al romanzo-film "Fahrenheit 451".

Vi riporto da Wikipedia:
Cita:
« Riempiti gli occhi di meraviglie, vivi come se dovessi cadere morto fra dieci secondi! Guarda il mondo: è più fantastico di qualunque sogno studiato e prodotto dalle più grandi fabbriche »

(Fahrenheit 451)

Fahrenheit 451 (edito in Italia anche con il titolo Gli anni della fenice) è un romanzo di fantascienza scritto da Ray Bradbury, uno scrittore nordamericano considerato fra i più grandi autori di letteratura fantascientifica.

Nasce come estensione del racconto breve The Fireman, pubblicato nel 1951 sulla rivista Galaxy Science Fiction, e in Italia su Urania Rivista in due puntate (nn. 13 e 14, novembre e dicembre 1953) con il titolo Gli anni del rogo. L'ambientazione è quella di un ipotetico futuro (dopo il 1960) nel quale leggere libri è considerato un reato per contrastare il quale è stato istituito un apposito corpo di vigili del fuoco impegnato a bruciare ogni tipo di volume. Il titolo del romanzo, non a caso, è riferibile alla temperatura di autocombustione (quella a cui la carta brucia spontaneamente) (secondo le unità di misura imperiali), 451 Fahrenheit appunto, che corrispondono a 232,78° C.

http://it.wikipedia.org/wiki/Fahrenheit_451_(romanzo)

Al fulcro di questo romanzo aggiungete il fatto che i lettori sono pochissimi, e la grande massa si nutre di televisione, formula le proprie opinioni attraverso essa, fa proprie le paure che essa trasmesse, come anche le gioie, le tragedie, le banalità, la finzione. Sommate a questo punto il quasi-monopolio dell'informazione in mano ad una setta di imprenditori-mafiosi-massoni cui fa vertice Berlusconi, che è al vertice del Parlamento Italiano...

La realtà non supera la finzione?

ps: per i Milano-Bergamaschi..."Ronde-G2" fa anche rima con "Onde-G2"......io un pensierino ce lo farei :roll:

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MessaggioInviato: 11 feb 2009, 19:06 
Lavoratore a nero

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Purtroppo è la triste realtà. Io di queste frasi ne sento a migliaia. Pensate che ci sono persone che sull'autobus hanno schifo a sedersi vicino ad un extracomunitario.
Per me è un periodo triste: più passa il tempo e più mi rendo conto di quanta imbecillità e di quanta ignoranza regna intorno a noi!
Oramai non ho più nemmeno la forza per rispondere perchè mi sembra inutile cercare di abbattere questo muro di ottusità. Eh già gli "italians dop" sono proprio zucconi!
Pensate che pochi giorni fa al lavoro si intratteneva una discussione sul fatto che tutte le straniere se si sposano con un "italiano dop" non ne sono innamorate, altrimenti si sposerebbero con un loro simile! Il succo del discorso era : tratti somatici differenti quindi persona cattiva a prescindere!
Io non sò più che dire!


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MessaggioInviato: 11 feb 2009, 22:09 
G2 Integrato

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Località: Toscana
Sapere dove è l'identità è una domanda senza risposta. (José Saramago)


Quando qualcuno riuscirà a dirmi come dovrebbe essere l’italiano DOP, allora io capirò le varie lettere di sdegno sul “diverso” in generale.


:!:


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MessaggioInviato: 12 feb 2009, 18:08 
Extra terrona
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Iscritto il: 03 lug 2006, 13:44
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Località: roma
Italiano Dop: di origine precisa? (come dire che noi saremmo di origine vaga oppure mista oppure ...? :D )


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MessaggioInviato: 18 feb 2009, 18:15 
Lavoratore a nero

Iscritto il: 01 ago 2006, 14:55
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DOP: Di origine protetta, ma a pensarci è meglio DOPP: di origine precisa e protetta.
:) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :)


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MessaggioInviato: 25 feb 2009, 14:17 
Sergente di ferro
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Iscritto il: 03 lug 2006, 11:07
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Località: Roma
paula ha scritto:
ah! all'inizio avevo pensato che barbara diceva che Milano non era Italia perché troppe facce e cadenze padane :)


hi!hi! :mrgreen: anch'io credevo si riferisse a questo... (anche noi vittime degli stereotipi? :|)

Barbara (un nome "evocativo"! :wink: ) ha paura di entrare in un bar se davanti ci son un paio di "marocchini". C'è un bar vicono dove lavoro che mi starebbe tanto comodo ma c'è sempre un gruppetto di italiani figli di italiani figli di... con gli occhiali da sole, le gambe larghe, le bocche spalancate con ancora il panino non masticato che ci si agita dentro, che urlano parlando di calcio e sputacchiano in giro. Anche io come Barbara passo oltre e cerco un altro bar.

Mi guardo intorno vedo "Italia" e mi avvilisco sempre un pò.


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