Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

ora, premetto di non essere pienamente informato, ma al tg di oggi, facevano interviste in merito all'integrazione.

si domandava come si dovesse affrontare il "problema" dell'immigrazione, soprattutto quella clandestina.

molti si fingevano legislatori (che è ciò che vuole l'intervista), e citavano delle risoluzioni a livello europeo, altri improvvisavano.

"se hanno un lavoro regolare possono stare"...

mi ha fatto molto pensare questo... perche affiancavano l'idea del lavoro all'ordine sociale.

"perche si sa, se non hanno un lavoro ce li troviamo a mendicare per le strade..."

ma CAZ^o...

scusate, ma questa affermazione a me ha fatto girare le palle.. (e perdonate!!!)
cosa hanno di diverso gli stranieri dagli italiani?

che, tutti gli italiani, o europei presenti in italia, vanno a delinquere se non hanno un lavoro? vanno a chiedere le elemosina?

"si pretende un lavoro stabile che garantisca la vita dignitosa"...

in unperiodo in cui la precarietà del lavoro non permette nel breve periodo di dare continuità di reddito...

Berluscoioni in suo discorso di qualche giorno fa parlava di sicurezza.
E non ha fatto cenno alle guerre, al terrorismo, nulla di tutto ciò.
Ha parlato di immigrati, facendo un filo diretto.

Dopo le sue **** a riguardo ha concluso contrapponendo "l'esercito del bene" dei poliziotti all'"esercito del male", gli extracomunitari...

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Essere umano in divenire