Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Domani esce il libro Amori Bicolori (Laterza)
Il titolo è orrendo amici, ma siamo tre G2 nel libro. Io, Qifeng e Ingy.
Sono curiosa di sentire da voi i commenti.
Il Venerdi di Repubblica ha intervistato Ingy, domani dovrebbe uscire e Domenica siamo su Metropoli.
Io spero che nel suo piccolo piccolo piccolo quello che scriviamo possa servire a qualcosa....anche con titoli orrendi. Il prof. Portelli, che è un grande, ha detto "fregatene del titolo...l'Italia è ancora troppo di coccio. L'importante è che vadano tutti oltre il titolo".

Bacio, IGI

sicuro. concordo con il prof. fottitene del titolo... la tua bravura, la vostra bravura sara' ricompensata a dovere... in bocca al lupo!!!

_________________

Buona fortuna per il libro ragazzi/e
Però non sapevo che anche Ingy fosse entrata a far parte della rete G2- Seconde Generazioni. E' per questo immagino che dici che è una G2?
Qifeng si sa, è uno dei fondatori di G2, tu sei entrata da qualche mese.
Ma Ingy?

Amici cari ho usato g2 non in senso di rete....ma di seconde generazioni......ahi ahi ahi mi dibatto sulla terminologia. Intendevo dire Ingy come figlia di migranti. Bacio

Comunque spero non abbiate visto il Venerdi di Repubblica.....cioè già il titolo fa schifo, ma l'articolo sul Venerdsi (dove erano intervistati Ingy e Muin Masri) era peggio. Hanno sbagliato tutto. Ma quello che mi ha fatto imbestialire è il fatto di aver detto che i racconti erano vita vera. Ecco ci risiamooooooooooooooooooo BASTAAAAAAAAAAAAAAAA!!! Quando dicono così vogliono svilire il tuo lavoro, mi fa rabbia. Se Pascale o Raimo scrittori italiani autoctoni scrivono della loro vita vera dicono "letteratura" o dicono "creatività". Se lo facciamo io, Ingy e Qifeng è vita vera.....quindi non letteratura. è discriminazione. Anche perchè poi c'è qualcosa di noi nei racconti, ma poi sono altro. Io non sono la ricca dj protagonista del mio racconto e non ho nessun uomo. Magari fosse vita vera. Sono precaria e zitella. è creatività....ma ah dimenticavo non mi chiamo Mario Rossi...ma Igiaba Scego....mi sa che per LORO fa la differenza.

Ok mi passerà la rabbia....spero.

Se leggete i racconti fateci sapere, ci tengo a sapere cosa ne pensate.

Intanto credo che comincerà presto la sarabanda di cose strane che seguono le uscite dei libri.

Io e Ingy dobbiamo fare qualcosa per il TG3??? Cosa vuole da noi il TG3???? Ci hanno detto per commentare i dati del Cnel sui flussi migratori.....ok fantastico.....ma noi abbiamo scritto d'amore.....ci vogliono far parlare dei dati Cnel partendo dal libro....sono preoccupata. Però finché è il Tg3 se pò fa.....e finché presentazioni classiche ok. Ma voglio stare attenta. Non voglio essere usata come fenomeno da barracone?

Non so sto diventando sensibile da questo punto di vista.

Bacio amici, IGI

Allora come sta andando il lancio? Ho letto la recensione su Metropoli.
Ehi ma nel giro di presentazione perché non citate la rete G2 Seconde Generazioni come una realtà viva e nazionale nata dai diretti interessati e che lavora sulla riforma della legge sulla cittadinanza e sulla trasformazione della mentalità del Paese, perché sia più aperta nei confronti di tutti, indipendentemente dalle origini?

ciao igiaba, mi (ri)presento: FenomenoDaBaraccone!

a milano negli anni 80-90 le seconde generazioni erano rarissime, almeno durante il mio percorso.
La mia vita è sempre stata un po' da fenomeno da baraccone, difficile mimetizzarsi, e il mio carattere si è sviluppato credo anche "grazie" o in funzione di questo.
dato che le cose oggi stanno cosi, è importante non rovinarsi la vita e fare nostra differenza, la nostra forza (citando l'intervista di marcowong su ondeg2).

Sono molto orgogliosa dell'uscita di questo libro: complimenti!

Unico rammarico: la comunicazione dal titolo al retro-copertina, mi hanno fatto venire la pelle d'oca..
"i racconti di quattro scrittori IMMIGRATI, nati o cresciuti in ITALIA, fotografano con ironia e intensità
il NOSTRO Paese che CAMBIA".
qui è c'è qualcosa che non va...
1. vi hanno intesi ancora una volta come immigrati...dunque troverò il vostro libro negli scaffali
della letteratura migrante? quella della prima generazione? quando la smetteranno con queste categorie!?
2. l'ITALIA, il NOSTRO Paese che CAMBIA (pare uno slogan politico, al passo coi tempi, eh ):
ma NOI non siamo contemplati nel cambiamento (il Noi e il Voi rimane, ancora non è cambiato nulla..).

Siamo quel che si dice, un "fattore esogeno", potrebbero anche scambiarci per melanzane,
o peggio per zucchine..tanto non farebbe differenza, no?!
"Noi facciamo la foto e gliela mostriamo"--ma chi ha avuto l'idea di usare queste parole, vorrei
proprio saperlo..aveva forse fretta di andare a scolare la pasta che sennò si scuoceva?!--

Rileggendo quella frase ho pensato: "non ci stiamo inserendo in qualcosa che si amalgama,
che subisce da ambo le parti una mutazione", "sono loro che stanno cambiando?", "saremo noi dall'altra
parte a cambiare?". Certo che una comunicazione di questo tipo non ci aiuta.

Ma bisognerà pur iniziare da qualcosa...anche dal nostro sdegno nel vedere
i vostri sforzi liquefatti (sì, voi cari scrittori) da qualche uomo-titolo, o giornalista incompetente.

forza e coraggio, allora!
i dati del cnel ci fanno un baffo! andate e portate il vostro migliore sorriso,
e se ve la sentite fateci l'occhiolino ,
capiremo che siete lì per noi, figli dell'immigrazione,
non per fare i fenomeni da baraccone.
un abbraccio, e fatevi valere!

Idea un intervento su OndeG2, trasmissione in onda su popolare network.
Stiamo pensando proprio di raccontare l'amore di oggi, la realtà dei miscugli
tra nazionalità, culture, identità, sensi di appartenenza...
voi che ci ha avete riflettuto in maniera consapevole (spesso l'amore è tutt'altro
che consapevole e razionale), che avete scritto di questo,
e che NON avete raccontato il vostro amore, ma ha avete usato la vostra esperienza
, la creatività e la professionalità, a voi va di parlarcene?
Vi daremo direttamente la parola, cercheremo di riconsegnarvi quello che
i vostri racconti hanno perso per colpa di altri.
Noi l'abbiamo già capito, gli ascoltatori capiranno e magari acquisteranno
il libro. che ne dite?

questo è il mio 100esimo messaggio, l'ho scoperto ora,
voglio festeggiarlo, qui su Amori Bicolori!

free to love -- to be loved

ahahah sei indemoniata helly!

_________________
Cinese fasullo

e tu non lo saresti?!?
dobbiamo mascherarci, fare i funamboli, i trapezzisti, purtroppo delle volte i pagliacci...
non siamo dunque considerati un fenomeno da baraccone?!
potremmo essere il circo di moira orfei o le cirque du soleil, a noi la scelta...

scusate, non capisco, cosa centra mascherarsi?fare il circo?con il libro amori bicolori.
secondo me il punto e': esiste l'amore bicolore?

ciao!
che dire... io ho acquistato il libro proprio dopo aver letto l'articolo del venerdì di repubblica! però, da lettrice e non da protagonista dell'articolo, a me sembrava chiaro che si parlava di 4 scrittori e non 4 improvvisati autobiografi.
concordo con le perplessità sul titolo: mi chiedo se verrà letto anche da chi non fa parte di una coppia mista.

riprendendo la domanda di logan: ma non è che ogni amore è bicolore? nel senso che ciascun membro di una coppia ha la sua tonalità cromatica, e dà la sua nota di colore nella relazione?
ma andando più in là, non è che ogni coppia è "mista"? ovvero, i due colori non si mescolano di continuo? o li pensiamo "come l'olio e l'aceto", separati uno dentro l'altro? e in quel caso, non si torna comunque al bicromatismo?

tornando al libro, ho intenzione di iniziarlo oggi: vi renderò partecipi del mio giudizio critico!

ciao a tutti!
linda

ehilà scrittoooori, amoooori bicoloooori,
yuhuuuu, c'è qualcuno che vuole dire la sua?
la puntata di OndeG2 potrebbe essere quella del 28 marzo,
lavorandoci un po' in anticipo.
vi può interessare?

io ho già contribuito alla causa comprando il libro

Cara extra terrona (io oggi mi sento extraterrestre anche....sono davanti al Pc a Pasqua sigh, ma mio padre è in ospedale niente di grave, ma viaggio saltato e preoccupazione...ma passerà grazie a Dio)

Non abbiamo fatto nessun giro di presentazione ancora. Dovevamo fare una presentazione grande...ma è stata rimandata. Appena so qualcosa vi rendo partecipi .

Sono curiosa di sapere sui racconti invece

Ok per radio, chiamatemi però....

Bacio

PS: Il retro copertina e la copertina e il titolo....non solo mi hanno fatto venire la pelle d'oca, ma anche un po' vomitare....ma ormai. Quando sto male penso alle parole di Sandro Portelli. Ossia L'Italia è arretrata e di coccio, tu vai avanti....è importante spargere anticorpi culturali, anche scendendo a qualche compromesso...ma non troppi.

Ecco ci ha chiamati Costanzo. Io, Ingy e Qifeng non siamo andati. Costanzo era troppo. Ci dobbiamo tutelare come scrittori e come g2.

Ma la mia bio me la sono scritta da sola )) magari rimorchio pure

a riBacio