purtroppo non è così facile risolvere il problema da soli.
In tribunale nessuno ti sa dire niente e ti fanno correre da una stanza all'altra.
Bisogna lavorare per vivere e quindi non tutti hanno il tempo di passare mattinate intere in tribunale a paròare con persone maleducate e irascibili.
Per di piu' a me avevano chiesto un certificato in cui il consolato dichiara di non poter rilasciare il nulla osta per motivi religiosi.
Un documento impossibile da ottenere perchè il consolato si rifiuta di rilasciare qualunque documento scritto.
Il loro scopo è quello di evitare che una musulmana sposi un non credente e se rilasciassero il certificato sanno benissimo che il tribunale italiano ordinerebbe all'ufficiale di stato civile di celebrare il matrimonio anche senza nulla osta.
E quindi tutti loro "sforzi" sarebbero stati inutili.
Diciamo che è una "guerra di religione": l'italiano si deve convertire giurando che i figli saranno musulmani e così la religione musulmana si espande.
In breve questo è il concetto.
