Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Ciao a tutti,

quando ho scoperto il vostro sito ho provato davvero molta ammirazione per la profondità degli interventi, la qualità degli argomenti trattati, l’impegno politico in questa stagione di lassismo e interessi effimeri, la ricchezza degli spunti di riflessione… Ma dopo aver letto i post della sezione dedicata alle domande di giornalisti/laureandi ecc., ho dovuto constatare che purtroppo anche qui c’è spazio per l’OSTILITÀ, l’INTOLLERANZA, il PREGIUDIZIO, l’INCOMUNICABILITÀ e la MALEDUCAZIONE. Mi ha rattristata davvero molto leggere quello che è stato risposto a Giovanna, neanche l’unica a cui è stata sarcasticamente e arrogantemente negata una collaborazione, per altro richiesta con molta gentilezza. Fortunatamente c’è gente sensibile e intelligente come Paula, che ringrazio a nome di tutti i “Non-G2” (fatemi passare l’espressione giusto per capirci), per l’esaustività, la delicatezza e la “civiltà” dell’intervento. Dal mio punto di vista, la scelta da parte di una “Non-G2” di dedicarsi a questo argomento di tesi, denota profonda sensibilità e voglia di capire la complessità della realtà, prendendo atto degli enormi limiti della società italiana. Allora, io mi chiedo, MA PERCHè ATTACCARE CON COSì TANTA ARROGANZA chi, da esterno, sta solo cercando di capire, per se stesso, per G2, per la società intera? È solo controproducente! Capisco che certi errori, certe definizioni grossolane, specialmente se provenienti dagli “addetti ai lavori”, fanno incazzare, ma se invece di LIQUIDARE CON DUE BATTUTE SPREZZANTI chi sta FACENDO UNO SFORZO PER COMPRENDERE, si provasse civilmente a spiegare, come ha fatto Paula?????? Capisco anche che questo sito è nato con lo scopo di mettere in comunicazione le G2 di tutt’Italia, ma se incominciaste ad aprirvi di più all’esterno? Scusate l’ardore, ma che ve ne fate di un sito in cui le idee girano solo tra di voi? In cui gli unici autorizzati a parlare senza esporsi al rischio di “ludibrio virtuale” sono le G2? Lo sapete meglio di me che la maggior parte della gente in Italia non sa, vergognosamente, neppure chi siete, e che continuerebbe volentieri ad ignorarvi. Appunto per questo, non fate l’errore di chiudervi ripiegandovi su voi stessi, di “perpetuare le dinamiche di in-group/out-group” e aiutateci a capire, magari partendo da chi come Giovanna, come me, come tanti, per studio, interesse, sensibilità, vi sta chiedendo un contatto! Se vogliamo che qualcosa si muova - e credetemi, io lo voglio perché non mi sono MAI TANTO VERGOGNATA DI ESSERE ITALIANA COME DAVANTI ALLA NOSTRA LEGGE SULLA CITTADINANZA, ALLA BOSSI-FINI, ALLA STRUMENTALIZZAZIONE DELLA QUESTIONE SICUREZZA, ALLE IMBARAZZANTI DICHIARAZIONI DI BOSSI E AL 10 % DELLA LEGA – dobbiamo andare oltre il controproducente dualismo del NOI, G2, CHE LOTTIAMO PER I NOSTRI DIRITTI e VOI, TUTTI GLI ALTRI, CHE TANTO NON CAPIRETE MAI.
Spero di non aver offeso nessuno e mi scuso in anticipo se mi sono lasciata prendere la mano, ma spero che queste parole possano essere spunto di riflessione per qualcuno…mi auguro che mi rispondiate, visto che al mio post “ancora cittadinanza: 2 domande” del 6 aprile, finora nessuno ha saputo/potuto/voluto dare risposta.

Grazie a tutti
g.

Le critiche sono bene accette.
E ti ringrazio - personalmente - della tua riflessione.

Da parte mia vorrei provare, non a giustificare "l'arroganza" che tu hai rilevato in alcune situazioni da parte di alcuni di noi, ma per cercare di capirne le ragioni.

Innanzitutto chi viene in questo forum per cercare di "capire" non ha bisogno di nessuna balia: tutte le informazioni sono a disposizione di tutti (anche fuori da questo forum, sulla rete). E dato che nessuno di noi ha tanto tempo per fare da balia a tesisti et similia, sprona prima di tutto gli appena citati a leggersi ed informarsi con il contenuto già disponibile sul sito prima di pretendere facili soluzioni, risposte "a gettone", ecc.

Detto ciò, sono pienamente convinto della necessità di essere quanto più aperto possibile verso coloro che vengono qui per "capire", perchè questo è uno degli obiettivi che la Rete G2 si è fissata, per conseguire la "rivoluzione culturale" (ogni riferimento è puramente casuale n.d.r.) di questo paese. Altrimenti non avrebbe senso parlare alle scuole, produrre video e materiale informativo...se non apriamo e non ci apriamo a coloro che bussano alla nostra porta.

In ultimo vorrei aggiungere che il nostro forum non ha affatto nè l'intenzione nè la tendenza ad essere "autoreferenziale": se ciò accade è perchè utenti esterni "non G2" vi partecipano soltanto se e quando hanno bisogno di qualcosa, per poi sparire e cessare il confronto.
Noi vogliamo che questo confronto ci sia e che sia continuo: sta a persone come te fare in modo che ciò accada.

A presto.

ja

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Essere umano in divenire

ciao genny2, credo che la capacità di apertura del forum G2 stia nelle premesse, ossia nell'aver creato e mantenuto un forum pubblico dove chi vuole può leggere o intervenire e non aver voluto solo un forum privato solo per pochi "intimi" . O almeno questo è quello che viene in mente a me. analizzando poi nel particolare il problema che poni in forma di pensiero personale proverò a dare il mio singolo contributo personale. credo che sia un bene cercare sempre di interrogarsi su quello che si pensa, si scrive, e anche sulle reazioni che a volte vengono più dalla pancia o dal cuore.

Però prima di iniziare il mio ragionamento vorrei premettere che c’è una distinzione da fare: qui dentro al forum G2 non esiste un “noi” (e quindi neanche un “voi”) ben definito. Ossia: ci sono i membri dell’organizzazione rete G2 (che ha fondato questo forum di discussione chiamandolo “originalmente” forum G2) e che sono iscritti anche al forum G2 e poi singoli utenti che fanno parte di altre realtà organizzative, o che si riconoscono solo come singoli individui. Nel primo gruppone ci sono quelli e quelle che definiamo G2 e nel secondo quelli che definiamo singoli utenti de forum G2. In questo secondo gruppone ci sono sia figli di immigrati, ragazzi/e adottati/e, prime generazioni, figli di italiani, francesi, ecc.

Dando una letta più o meno quotidiana al forum G2 dalla sua fondazione mi sembra che gli interventi “acidi” da parte di alcuni utenti del forum G2 siano circoscritti più che altro alle richieste di tesisti e di ricercatori. In altre sezioni le risposte sono molto più tranquille o almeno meno “acide” (o possiamo dire “corrosive”? ) a meno che non si tratti di risposte a interventi marcatamente razzisti o chiusi da parte di chi vuol vedere i figli dell’immigrazione solo come dei corpi estranei rispetto al tessuto italiano. Analizzando la questione delle richieste da parte di tesisti e ricercatori mi sembra che le risposte “acide” siano date indipendentemente dal fatto che chi le rivolge sia di figlio/a di immigrati o non lo sia. Quindi non c’è un “voi G2 acido” e un “noi italiani”.

Escludendo che l’acidità sia dovuta all’origine della persona credo che l’acidità di alcuni membri di questo Forum sia da ricercarsi nella natura della richiesta.

E questa è la prima riflessione che mi viene da fare. Per ora mi stoppo qui che sennò mi dicono che trascuro il lavoro Appena posso posto il proseguimento del ragionamento...

p.s.: credo che non ti sia stato risposto a quel quesito specifico sulla cittadinanza perché io (che in genere mi do un po’ da fare sulla normativa cittadinanza e quindi cerco di scrivere sul forum G2 risposte sul tema) pensavo che fossi in contatto con alcuni membri di G2 di Milano. O forse sbagliavo nick. Appena ho un secondo metto una risposta alla tua domanda tecnica

Grazie ragazzi. E' proprio quello che mi aspettavo: un dialogo sereno..e civile!

Approfitto per fare ad aihmsa i complimenti per l'articolo su Metropoli (Sei di Castello! Io sono di Pz ma studio a PG). Paula, aspetto molto volentieri notizie della legge sulla cittadinanza. Mi ci sono imbattutta un po' di tempo fa per un esame e da allora è diventato un pallino...appena penso di averci capito qualcosa, ecco che conosco dei brasiliani pronipoti di italiani emigrati negli anni '20 che hanno ottenuto la cittadinanza sborsando 3000euro ad un avvocato e facendo praticamente 5 MESI DI VACANZA QUI IN ITALIA..tutto assurdamente legale!!!!!!!!!!!! E il mio coinquilino giordano che lavora qui da 7 anni???!!!! pffffffffffff

a presto

g.