Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Oggi è 29 apr 2024, 09:52

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ] 
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 17 dic 2007, 12:43 
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 14 lug 2006, 20:30
Messaggi: 539
Cittadinanza: serve il reddito "personale"
Recente sentenza del Tar del Lazio


ROMA - Il fatto che vi sia un coniuge straniero in grado di provvedere economicamente al partner non è sufficiente a sostituire quell' autosufficienza economica richiesta dalla legge per consentire a quest'ultimo di diventare cittadino italiano.
Il Tar del Lazio ha respinto perché infondato il ricorso di una donna russa contro la decisione del ministero dell'Interno, che le aveva negato la cittadinanza italiana in ragione del "mancato possesso del requisito di un reddito personale ed attuale", nonostante la signora potesse contare sul reddito del marito, un imprenditore di cittadinanza iraniana.

Nella sentenza di rigetto il Tar ricorda che esiste un "silenzio della legge in relazione a precisi requisiti reddituali", ma anche che la giurisprudenza si è espressa con orientamento ormai consolidato sostenendo che il candidato alla cittadinanza deve poter garantire l'autosufficienza economica "senza gravare sulla comunità nazionale e concorrendo anzi all'adempimento dei doveri di solidarietà economica e sociale connessi al rapporto di cittadinanza". Ma il requisito reddituale, spiega il Tar, deve essere "attuale e personale".

E non serve il fatto che la donna abbia fatto presente di poter essere "mantenuta dal marito, in possesso di adeguato reddito", fino a quando "permanga lo stato di 'coniugio' ed il medesimo disponga di mezzi sufficienti". Mentre nel diniego della cittadinanza, spiega ancora il Tar, si è "altresì valutato la provenienza esterna" dei mezzi di sostentamento della donna, e quindi la sua "incapacità reddituale".

Questa sentenza, del 31 ottobre scorso, appare tuttavia in contrasto con la circolare emessa lo scorso 5 gennaio dal Dipartimento per le Libertà civili e l'immigrazione del ministero dell'Interno. La circolare ha infatti inteso indicare “l'evoluzione di alcune linee interpretative” relative proprio alla legge sulla cittadinanza, in attesa di una riforma normativa vera e propria.

La circolare ha dato agli uffici ministeriali l'indicazione di “valutare il limite di reddito con riferimento non strettamente alla posizione individuale del richiedente, ma in relazione al reddito dell'intero nucleo familiare”;
questo per tener conto dei principi “sviluppati dalla più recente giurisprudenza in tema di solidarietà familiare e di pari dignità e valore economico del lavoro casalingo”. Ecco alcuni passaggi salienti della recente circolare.

“Con l'acquisizione del beneficio della cittadinanza lo straniero si inserisce a pieno titolo nella comunità nazionale, acquisendo i medesimi diritti e doveri dei suoi membri, tra cui quelli connessi all'obbligo di concorrere alla realizzazione delle finalità dello Stato. In tal senso sarebbe infatti contrario all'interesse pubblico che il nuovo cittadino non abbia mezzi idonei per mantenere sé e la propria famiglia. Fino a qualche tempo fa, non era possibile concedere la cittadinanza a uno straniero non titolare di un reddito proprio, anche se lo stesso risultava essere a carico del coniuge, nonostante l'intero nucleo familiare percepisse un reddito complessivo che poteva garantire dignitose condizioni di vita”.

Ma “le mutate condizioni sociali (…) inducono oggi a considerare vicine quanto più possibile a quelle dei nostri connazionali le situazioni, anche familiari, degli stranieri coinvolti nel percorso di integrazione nella nostra collettività. Si ritiene, pertanto, necessario nel rispetto del concetto di solidarietà familiare cui sono tenuti i membri della famiglia, valutare la consistenza economica dell'intero nucleo (…). In presenza di questi presupposti la cittadinanza potrà quindi essere concessa alle casalinghe prive di reddito proprio e verrà in questo modo garantito alle stesse di vivere in piena autonomia l'essere e sentirsi italiane. Ciò nell'ambito di una struttura familiare alla quale partecipano in condizione di piena parità con il coniuge, a prescindere dalla titolarità di un reddito proprio”.

(14 December 2007)

Fonte: Metropoli di Repubblica


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17 dic 2007, 19:10 
G2 con doppia cittadinanza
Avatar utente

Iscritto il: 28 giu 2007, 22:16
Messaggi: 1848
Località: provincia di Perugia
ho letto con rammarico questa notizia...la sentenza è a dir poco deplorevole!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17 dic 2007, 23:41 
G2 con doppia cittadinanza

Iscritto il: 01 lug 2006, 21:34
Messaggi: 873
Località: Roma
è più appropriato in notizie e segnalazioni quindi sposto : )

_________________
Cinese fasullo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 18 dic 2007, 12:49 
Extra terrona
Avatar utente

Iscritto il: 03 lug 2006, 13:44
Messaggi: 3014
Località: roma
io la rimetterei su Osservatorio, visto che è strettamente collegata con la causa di G2 per essere considerati degli eguali nei diritti (vedi anche post su storia ostacolo postata da sherif)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 18 dic 2007, 14:17 
G2 con doppia cittadinanza

Iscritto il: 01 lug 2006, 21:34
Messaggi: 873
Località: Roma
perdonate la confusione :oops:

_________________
Cinese fasullo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 18 dic 2007, 14:59 
Sergente di ferro
Avatar utente

Iscritto il: 03 lug 2006, 11:07
Messaggi: 2177
Località: Roma
(cinofacasinoooo! :lol: )

Comunque è inquietante 'sta cosa del Tar del Lazio. Se avesse senso bisognerebbe citarlo per danni morali.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19 dic 2007, 18:33 
Extra terrona
Avatar utente

Iscritto il: 03 lug 2006, 13:44
Messaggi: 3014
Località: roma
sì questa sentenza è veramente una pessima cosa. Il fatto è inoltre che il ricorso al Tar di per sè non è una garanzia che poi la pratica della cittadinanza prosegua bene.


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 19 giu 2008, 16:17 
Sanatoria

Iscritto il: 16 mag 2008, 13:16
Messaggi: 61
ENNESIMO SCANDALO.... :(


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 09 lug 2008, 20:42 
Pds in rinnovo

Iscritto il: 26 mar 2008, 19:52
Messaggi: 164
Località: cernusco sul naviglio
incompetenza regna anche agli alti livelli...

ma ormai non c'è da stupirsi di sta cosa...


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 09 lug 2008, 21:39 
Clandestino

Iscritto il: 03 lug 2006, 21:04
Messaggi: 49
Località: Roma
Si va di male in peggio... è una notizia che fa cadere veramente le braccia. :(

_________________
-Nessuno può essere libero
se costretto ad essere simile agli altri-


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 14 lug 2008, 23:17 
G2 Integrato

Iscritto il: 17 apr 2008, 19:06
Messaggi: 593
Località: Bruxelles
quindi la legge è uguale per tutti hè?? mah :| forse per gli stupidi.

_________________
Alphius


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 16 lug 2008, 11:40 
la sentenza a mio avviso assurda.. sarei curiosa di sapere se hanno la comunione dei beni e se questo ha influenzato la decisione


Top
  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010